Disciplina e giurisprudenza del reato di maltrattamenti in famiglia di cui all'articolo 572 c.p. I soggetti e la condotta di tale frequente delitto.
Scattare foto di nascosto: via al sequestro del cellulare
Scattare foto di nascosto con il cellulare può configurare il reato di molestie: cosa ha affermato una recente sentenza della Cassazione.
Diritto di famiglia, è reato rinfacciare alla moglie di non essere vergine?
Per i giudici potrebbe integrare il reato di maltrattamenti in famiglia il comportamento dell'uomo che rinfaccia alla moglie di non essere vergine
Contraccettivi, costringere il partner a non usarli è reato?
Commette reato di violenza privata colui che costringe il proprio partner a non utilizzare contraccettivi durante un rapporto sessuale
Obbligare la moglie a fare sesso è reato di violenza
Reato di violenza sessuale se l'uomo obbliga la moglie a fare sesso contro la sua volontà: ecco una recente sentenza in Cassazione
Registrazioni con il cellulare: sono lecite e costituiscono prova documentale
In alcuni casi le registrazioni con il cellulare possono costituire una valida prova documentale: ecco in quali situazioni
Il reato di stalking o atti persecutori: una guida rapida
Cos'è il reato di stalking, o più precisamente "atti persecutori" e in che modo si può agire per scongiurare uno stato di ansia e di paura.
Abbandono di persona incapace: quando lo è lasciare a casa un anziano
La Corte di Cassazione ha fatto luce sulle conseguenze dell'abbandono del genitore anziano - ecco quando si configura il reato
Stalking: cosa fare, come comportarsi e difendersi
Ecco i comportamenti da adottare in caso di stalking: riconoscere quando effettivamente si parla di questo tipo di reato e tutelarsi
Materiale pedopornografico: il solo download non integra il reato di diffusione
Il reato di diffusione di materiale pedopornografico non si configura con il solo download da un programma di file sharing
Stalking per telefonate ed sms frequenti: basta il dolo generico
Quando si configura il reato di stalking per telefonate ed sms frequenti? I nuovi orientamenti della giurisprudenza sugli atti persecutori