• LO STUDIO
    • L’avvocato a Padova
  • ATTIVITÀ
    • Avvocato divorzista
    • Avvocato civilista
    • Successioni: eredità e testamento
  • CONSULENZA LEGALE
    • Consulenza Legale Online
    • Costi della consulenza legale
Consulenza Legale Italia
  • GUIDE LEGALI
    • Famiglia
    • Matrimonio
    • Contratto in generale
    • Diritto contrattuale
    • Singoli Contratti
    • Successioni
  • DEFINIZIONI
    • Separazione consensuale
    • Separazione breve
    • Separazione giudiziale
    • Stranieri residenti in Italia
    • Italiani all’estero
    • Assegno di mantenimento
    • Divorzio consensuale
    • Divorzio breve
    • Divorzio giudiziale
    • Convivenza di fatto
    • Amministratore di sostegno
    • Interdizione giudiziale
    • Inabilitazione
    • Comunione legale dei beni
    • Fondo patrimoniale
  • CONTATTI

Home » Civile » Matrimonio » Separazione, assegno sospeso se ex coniuge malata ora può lavorare

  • LO STUDIO
    • L’avvocato a Padova
  • ATTIVITÀ
    • Avvocato divorzista
    • Avvocato civilista
    • Successioni: eredità e testamento
  • CONSULENZA LEGALE
    • Consulenza Legale Online
    • Costi della consulenza legale
  • GUIDE LEGALI
    • Famiglia
    • Matrimonio
    • Contratto in generale
    • Diritto contrattuale
    • Singoli Contratti
    • Successioni
  • DEFINIZIONI
    • Separazione consensuale
    • Separazione breve
    • Separazione giudiziale
    • Stranieri residenti in Italia
    • Italiani all’estero
    • Assegno di mantenimento
    • Divorzio consensuale
    • Divorzio breve
    • Divorzio giudiziale
    • Convivenza di fatto
    • Amministratore di sostegno
    • Interdizione giudiziale
    • Inabilitazione
    • Comunione legale dei beni
    • Fondo patrimoniale
  • CONTATTI

Separazione, assegno sospeso se ex coniuge malata ora può lavorare

Avv. Filippo Giuseppe Tassitani Farfaglia consulenzalegaleitalia.it Separazione, assegno sospeso se ex coniuge malata ora può lavorare
separazione3
Avv. Filippo Giuseppe Tassitani Farfaglia

La sospensione dell’assegno di separazione – indice:

  • La modifica delle condizioni
  • Quando l’assegno non è più dovuto

La Corte di Cassazione, con la recente sentenza n. 23322/2017, ha rigettato la richiesta di una donna separata che domandava l’aumento dell’assegno dell’ex coniuge. I giudici della Suprema Corte hanno infatti affermato che la donna non aveva diritto di richiedere l’aumento dell’assegno per intervenuta malattia, se tale patologia è precedente alla separazione e non le impedisce comunque di lavorare.

Ma vediamo di ricostruire la vicenda, e le motivazioni che hanno condotto gli Ermellini a formulare una singola pronuncia.

Un procedimento di modifica delle condizioni di separazione consensuale

La Corte d’Appello di Ancona aveva respinto il reclamo della donna, già respinto in primo grado dal Tribunale di Fermo, che ha negato la modifica delle condizioni della separazione consensuale, omologata dallo stesso Tribunale, disponendo la sospensione dell’assegno per la moglie sino alla cessazione da parte di quest’ultima dell’attività lavorativa svolta.

In quella occasione la Corte di merito aveva osservato come la malattia della donna si fosse manifestata già prima della separazione. La domanda di invalidità civile era stata proposta prima dell’omologa della separazione, la malattia allo stato non le impediva di prestare attività lavorativa ed era corretta la statuizione del Tribunale di Fermo circa la sospensione dell’assegno, così come l’assegno per il figlio, valutato che non erano stati rilevati elementi sopravvenuti altresì considerato il breve lasso temporale intercorso.

Dinanzi a tale valutazione la donna ha dunque proposto ricorso in Cassazione.

La sentenza della Cassazione: l’assegno non dovuto dal coniuge

Nelle sue motivazioni la Cassazione ha innanzitutto ricordato per poter validamente richiedere la revisione delle condizioni della separazione personale occorre la rappresentazione di “fatti diversi o nuovi“. Nel caso in esame, invece, la stessa donna indica passi della CTU dove viene rilevato che a seguito del ricovero ospedaliero era stata diagnosticata “una predominante componente miofasciale”, che è cosa diversa dal rilevare che invece la malattia sia insorta dopo la separazione. Inoltre, la parte – sottolinea ancora la Cassazione – avrebbe dovuto allegare e far valere nel giudizio di merito l’incidenza della malattia sulla capacità lavorativa. Come rilevato dalla Corte d’appello invece, la donna ha continuato a svolgere la propria attività lavorativa presso un Comune. Per il titolo professionale posseduto, avrebbe comunque potuto svolgere attività per i privati.

Insomma, la donna non aveva alcun titolo per richiedere l’aumento dell’assegno per malattia, considerato che questa è stata precedente alla separazione e che questa non le ha impedito comunque di lavorare.

L’orientamento giurisprudenziale in questione è in linea con quelli “più restrittivi” in essere in riferimento al versamento di assegni fra coniugi. L’orientamento più recente delle Sezioni Unite della Corte di Cassazione ha infatti stretto le maglie sul riconoscimento e la quantificazione dell’assegno divorzile all’ex coniuge. La sentenza in commento oggi prosegue in questo senso: maggiore attenzione nel riconoscimento di diritti patrimoniali in favore del coniuge separato e soprattutto dell’ex coniuge.

Ad avviso delle più recenti Sezioni Unite, è in primo luogo necessario vagliare la susssitenza di un diritto di questo tipo. Solo in un secondo momento quantificarlo sulla base di parametri più restrittivi.

Avv. Tassitani Farfaglia – diritto di famiglia e matrimoniale, separazione e divorzio

CONTATTA LO STUDIO LEGALE

    Avv. Tassitani, Padova – tel: 3397692552

    Diritto Matrimoniale

    • Tfr nel divorzio
      Il Tfr nel divorzio – una guida rapida
    • Separazione consensuale
      La separazione consensuale: tempi e costi – guida rapida
    • Conto corrente nella comunione dei beni
      Il conto corrente nella comunione dei beni – una guida rapida
    • Spese straordinarie in sede di separazione e divorzio
      Le spese straordinarie in sede di separazione e divorzio – una guida rapida
    • Regime patrimoniale nel matrimonio internazionale
      Il regime patrimoniale nel matrimonio internazionale – una guida rapida
    • Calcolo assegno di mantenimento
      I criteri di calcolo dell’assegno di mantenimento – una guida rapida
    • RElazione stabile e assegno divorzile
      L’incompatibilità tra la relazione stabile e l’assegno divorzile: la conferma della Cassazione
    • Trasferimenti in sede di separazione e divorzio
      I trasferimenti in sede di separazione e divorzio – una guida rapida
    • Separazione e divorzio senza consenso del coniuge
      La separazione e il divorzio senza il consenso del coniuge: guida rapida
    • Ricorso separazione giudiziale
      Ricorso per la separazione giudiziale dei coniugi: un fac simile
    • separazione dei beni fra coniugi
      La separazione dei beni fra coniugi – una guida rapida
    • separazione e divorzio: la differenza
      Separazione e divorzio: le differenze
    • REvisione e cessazione dell'assegno divorzile
      La revisione e la cessazione dell’assegno divorzile – una guida rapida
    • 2F34F254-269F-438C-811A-8588E6597E52
      Beni esclusi dalla comunione legale – una guida rapida
    • Separazione cittadini stranieri in Italia
      Separazione e divorzio internazionali di cittadini stranieri residenti in Italia
    • Separazione Breve
      Separazione breve: una guida rapida
    • Divorzio di cittadini residenti all'estero
      Separazione e divorzio internazionali di cittadini residenti all’estero
    • Assegno di mantenimento
      L’assegno di mantenimento in sede di separazione e divorzio
    • Divorzio Breve
      Divorzio breve: una guida rapida
    • La separazione giudiziale
      La separazione giudiziale: una guida rapida
    • Addebito della separazione
      L’addebito della separazione: quando si richiede e cosa comporta
    • La separazione giudiziale
      Assegno divorzile: se l’ex coniuge instaura una nuova famiglia perde l’assegno
    • Separazione coniugale
      Separazione coniugale, è reato di appropriazione indebita non restituire i beni all’ex
    • Assegno divorzile
      L’assegno divorzile: presupposti e calcolo
    • Assegnazione della casa familiare e ipoteca
      Assegnazione della casa familiare: prevale l’ipoteca già iscritta
    • Avvocato Divorzista
      Come scegliere il proprio avvocato divorzista
    • Comunicazioni bancarie
      Documenti bancari, è reato sottrarli al coniuge per usarli contro di lui
    • assegno-mantenimento
      Assegno di mantenimento differenziato e se cambia la situazione economica
    • separazione3
      Separazione, assegno sospeso se ex coniuge malata ora può lavorare
    • divorzio-congiunto
      Divorzio consensuale o congiunto: una guida rapida
    • Chi Siamo
    • Consulenza Legale Online
    • Contatti
    Avv. F. G. Tassitani Farfaglia, Padova
    339 7692552 - Invia un'e-mail
    ©2021