• LO STUDIO
    • L’avvocato a Padova
  • ATTIVITÀ
    • Avvocato civilista
    • Diritto dell’informatica
  • CONSULENZA LEGALE
    • Consulenza Legale Online
    • Costi della consulenza legale
Consulenza Legale Italia
  • GUIDE LEGALI
    • Contratto
    • Contrattuale
    • Consumatori
    • Diritti Reali
    • Internet
    • Pignoramento
    • Processuale
    • Responsabilità
    • Singoli Contratti
  • DEFINIZIONI
    • Diritto Civile: cos’è
    • Contratto: definizione
    • Contratto: come si scrive
    • Annullabilità del contratto
    • Condizione nel contratto
    • Termine nel contratto
    • Diffida ad adempiere
    • Decreto ingiuntivo
    • Messa in mora
    • Nullità del contratto
    • Pignoramento
    • Rescissione del contratto
    • Risoluzione del contratto
    • Revocatoria ordinaria
    • Simulazione nel contratto
    • Contratto fiduciario
  • CONTATTI

Home » Civile » Processuale » Mediazione obbligatoria in materia civile: cos’è e come funziona

  • LO STUDIO
    • L’avvocato a Padova
  • ATTIVITÀ
    • Avvocato civilista
    • Diritto dell’informatica
  • CONSULENZA LEGALE
    • Consulenza Legale Online
    • Costi della consulenza legale
  • GUIDE LEGALI
    • Contratto
    • Contrattuale
    • Consumatori
    • Diritti Reali
    • Internet
    • Pignoramento
    • Processuale
    • Responsabilità
    • Singoli Contratti
  • DEFINIZIONI
    • Diritto Civile: cos’è
    • Contratto: definizione
    • Contratto: come si scrive
    • Annullabilità del contratto
    • Condizione nel contratto
    • Termine nel contratto
    • Diffida ad adempiere
    • Decreto ingiuntivo
    • Messa in mora
    • Nullità del contratto
    • Pignoramento
    • Rescissione del contratto
    • Risoluzione del contratto
    • Revocatoria ordinaria
    • Simulazione nel contratto
    • Contratto fiduciario
  • CONTATTI

Mediazione obbligatoria in materia civile: cos’è e come funziona

Avv. Beatrice Bellato consulenzalegaleitalia.it Mediazione obbligatoria in materia civile: cos’è e come funziona
Mediazione Civile
Avv. Beatrice Bellato

La mediazione obbligatoria – indice:

  • Cos’è
  • Come si svolge
  • Obbligatoria: le materie
  • Quando è facoltativa
  • Le agevolazioni
  • I Costi

L’istituto della mediazione civile nasce per alleggerire il carico giudiziale e si propone come alternativa o fase obbligatoria e preliminare all’instaurarsi di liti di natura civilistica. È stata introdotta con il Decreto Legislativo numero 28 del 2010. L’istituto è caratterizzato dall’assenza di formalità particolari, e si articola, a differenza del processo civile, in forma perlopiù orale.

Cos’è la mediazione obbligatoria

La mediazione civile obbligatoria è un istituto conciliativo previsto dalla legge come condizione di procedibilità per determinate controversie in ambito civile.

Rientra negli strumenti di risoluzione alternativa delle controversie, noti come Alternative Dispute Resolution (ADR), ispirati al modello anglosassone. L’obiettivo è quello di risolvere le liti in modo rapido, economico e senza ricorrere subito al giudizio ordinario.

Ai sensi dell’art. 3 del D.lgs. 28/2010, gli avvocati sono tenuti a informare per iscritto i propri assistiti:

  • della possibilità di ricorrere alla mediazione,

  • dei benefici fiscali previsti,

  • e dei casi in cui essa è obbligatoria.

È importante non confondere la mediazione con la negoziazione assistita, che è gestita direttamente dai legali delle parti senza l’intervento di un mediatore terzo.

Come si svolge la mediazione civile

La mediazione si svolge alla presenza di un mediatore neutrale, nominato da un organismo iscritto nel registro del Ministero della Giustizia. Le parti partecipano con l’assistenza dei propri legali.

Secondo l’art. 6 del D.lgs. 28/2010, il procedimento ha una durata massima di tre mesi.

La competenza territoriale è regolata dall’art. 4 del medesimo decreto: competente è l’organismo che ha sede nel luogo del giudice territorialmente competente per la controversia.

L’attivazione del procedimento

Chi intende avviare la mediazione deve depositare apposita istanza presso un organismo territorialmente competente. La domanda viene inviata via PEC e deve essere corredata dalla ricevuta del pagamento dei costi di attivazione.

L’adesione della parte chiamata

La parte chiamata può aderire al procedimento compilando il modulo predisposto dall’organismo di mediazione e allegando la ricevuta del versamento previsto. La mancata adesione può costituire argomento di prova ai sensi dell’art. 116, comma 2, del codice di procedura civile.

Lo svolgimento della mediazione

Dopo il deposito della domanda e la designazione del mediatore, viene fissato un primo incontro entro 30 giorni.

Durante tale incontro:

  • le parti decidono se proseguire o interrompere la mediazione,

  • il mediatore può sentire separatamente le parti o i loro difensori,

  • può stimolare il raggiungimento di un accordo o formulare una proposta conciliativa scritta.

Il mediatore è vincolato al dovere di riservatezza e non può essere chiamato come testimone. Su richiesta espressa delle parti, deve formulare una proposta di conciliazione. Può anche avvalersi di esperti iscritti in appositi albi.

Ogni incontro viene verbalizzato sinteticamente.

Il raggiungimento dell’accordo od il mancato accordo

La mediazione può concludersi con:

  • il raggiungimento di un accordo, che viene formalizzato nel verbale di conciliazione e ha valore di titolo esecutivo (art. 474 c.p.c.),

  • oppure con il mancato accordo.

Gli avvocati devono attestare che l’accordo raggiunto rispetta le norme imperative e l’ordine pubblico.

Quando la mediazione è obbligatoria

L’art. 5, comma 1-bis, del D.lgs. 28/2010 prevede che la mediazione sia obbligatoria per procedere giudizialmente in alcune materie. In assenza di mediazione, la domanda giudiziale è improcedibile.

Il giudice, in tal caso, sospende il processo e invita le parti ad attivare il procedimento. Se la mediazione ha esito positivo, la causa può chiudersi; in caso contrario, si riprende il processo.

Le materie per cui la mediazione è obbligatoria sono:

  • Di natura condominiale
  • Attinenti ai diritti reali
  • Sulla divisione
  • In ambito di diritto successorio
  • Vertenti su patti di famiglia
  • Inerenti a contratti di locazione, comodato o affitti di aziende
  • Vertenti sul risarcimento del danno per responsabilità medica o sanitaria
  • Su risarcimenti derivanti da diffamazione per mezzo stampa od altro mezzo di pubblicità
  • In ambito di contratti bancari, assicurativi o finanziari

Le nuove materie per cui la mediazione è diventata obbligatoria, ed introdotte a seguito della riforma Cartabia sono:

  • Associazioni in partecipazione

  • Consorzi

  • Franchising

  • Opera

  • Rete

  • Somministrazione

  • Società di persone

  • Subfornitura

La mediazione facoltativa o volontaria

In tutte le altre materie disponibili, la mediazione è facoltativa. Tuttavia, anche in questi casi, la mancata partecipazione può essere valutata dal giudice come argomento di prova.

La procedura segue le stesse modalità della mediazione obbligatoria, con l’unica differenza che non costituisce condizione di procedibilità.

Le agevolazioni fiscali connesse alla mediazione

L’articolo 17, secondo comma del provvedimento legislativo citato fa luce sui benefici che sono connessi all’attivazione dell’istituto in esame. Il verbale di accordo conciliativo, in primo luogo, non è assoggettato al versamento dell’imposta di registro fino all’importo di 100.000 euro (franchigia così innalzata con la riforma Cartabia), ma sarà dovuto per la sola parte eccedente a detta somma. Tutti gli atti del procedimento sono poi esenti da bolli ed imposte, ma sono fatti salvi i costi previsti dall’organismo, la cui attivazione costa 40 euro oltre ad I.V.A. per parte (costi per la prosecuzione variano in relazione ai diritti controversi).

I costi dell’avvocato per la partecipazione alla mediazione

Con il Decreto numero 47 del 2018 sono stati pubblicati i parametri forensi per la partecipazione alle procedure relative. Gli onorari variano in relazione al valore patrimoniale del diritto oggetto di contesa. Ecco la tabella riassuntiva. I parametri devono intendersi indicativi: l’onorario professionale deve essere oggetto di accordo preventivo fra cliente ed avvocato.

Mediazione Civile

Avv. Bellato – diritto civile e contrattuale

Quanto utile è stato questo articolo?

Esprimi il tuo voto

Voto medio 4.7 / 5. Conteggio voti 77

Nessuna valutazione ad ora: valuta per primo

CONTATTA LO STUDIO LEGALE

    * TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI

    Contattando lo studio si presta il consenso al trattamento dei dati personali ai sensi e per gli effetti del D.Lgs. 196 del 2003 e del Regolamento UE 679 del 2016.

    Avv. Bellato – tel: 3397692552

    Vizi ed estinzione del Contratto

    • lite-temeraria
      Danni da lite temeraria per pignoramento da titolo decaduto
    • Costituzione in mora
      Sulla forma della costituzione in mora del debitore
    • Azione surrogatoria
      L’azione surrogatoria – una guida rapida
    • Ricorso per decreto ingiuntivo
      Ricorso per l’emissione di un decreto ingiuntivo: un fac simile d’esempio
    • La divisione giudiziale dei beni ereditari
      La divisione giudiziale – una guida rapida
    • Come sollecitare il pagamento di una fattura
      Come sollecitare il pagamento di una fattura – una guida rapida
    • Come sollecitare il pagamento di un canone di locazione
      Come sollecitare il pagamento di un canone di locazione: una guida rapida
    • Come sollecitare un pagamento
      Come sollecitare un pagamento – una guida rapida
    • Sfratto nella locazione commerciale
      Lo sfratto nella locazione commerciale – una guida rapida
    • opposizione decreto ingiuntivo
      Opposizione a decreto ingiuntivo: una guida rapida
    • mediazione
      Mediazione obbligatoria, il procedimento deve essere effettivo
    • Termine di grazia
      Termine di grazia: cos’è e quando può essere applicato
    • restituzione-cosa-locata
      Immobile locato, restituzione non adempiuta se ci sono i mobili dell’inquilino
    • Lo sfratto per morosità
      Sfratto per morosità: una guida rapida
    • Mediazione Civile
      Mediazione obbligatoria in materia civile: cos’è e come funziona
    • Rescissione del contratto
      Rescissione del contratto: definizione, tipologie e giurisprudenza
    • Azione revocatoria ordinaria
      Azione revocatoria ordinaria: una guida rapida
    • negoziazione-assistita
      Negoziazione assistita: una guida rapida
    • La messa in mora
      La lettera di messa in mora: cos’è e come funziona
    • Il diritto di recesso
      Il diritto di recesso: una guida rapida
    • Risoluzione del contratto
      La risoluzione del contratto: significato effetti e procedimento
    • Il decreto ingiuntivo
      Il decreto ingiuntivo o ingiunzione di pagamento
    • Diffida ad adempiere
      Lettera di diffida ad adempiere: come scriverla
    • Chi Siamo
    • Consulenza Legale Online
    • Contatti
    CLI